oggi finalmente riesco a scrivervi di un argomento che mi sta molto a cuore,
oggi parliamo di HENNE'.
La mia esperienza è iniziata nel marzo 2016, e partivo da capelli tinti e rovinati. Li avevo stressati per due anni di tinta rossa chimica.
Questa era la mia base:
Come potete vedere i capelli erano molto rovinati e secchissimi sulle punte.
Ho iniziato con l'henné nero, l'indigo, poiché volevo coprire lo stacco che c'era tra i miei capelli naturali e quelli tinti e successivamente sono passata alla lawsonia.
Questo è stato il primo risultato:
Fin dalla prima volta ho notato una gran differenza, ma per ottenere il risultato che volevo c'è voluto molto tempo ma soprattutto molta pazienza.
Con il tempo ho imparato molte cose e molti "trucchetti" che vi svelerò in questo post.
L'hennè è principalmente un'ERBA TINTORIA ma serve anche per rendere i capelli più forti, a contrastare la caduta e rafforzare il cuoio capelluto.
Bisogna sapere però che quest'erba, la lawsonia, dà sempre e comunque dei riflessi rosso-ramati, l'unica differenza che può esserci è che il tono può essere caldo o freddo.
-Il tono caldo è raggiungibile con sostanze acide aggiunte al composto, come limone o thè.
-Il tono freddo invece con l'aggiunta di Robbia, Ibisco (altre erbe tintorie) oppure semplicemente bicarbonato.
La cosa fondamentale da sapere è che la lawsonia non è tutta uguale!!
Essa si divide grosso modo in ZARQA e TAZARINE.
Sono due tipi di hennè:
-il primo tende ad un colore più freddo quindi "ciliegioso";
-il secondo invece ad un tono più caldo quindi "aranciato".
Gli hennè migliori che voi possiate trovare sono nelle bioprofumerie oppure su siti online come ZENSTORE o AROMA ZONE, i prezzi sono giusti e le polveri ottime.
All'inizio io univo semplicemente hennè ed acqua calda, lasciavo in posa per 3-4 ore lavavo i capelli e finivo.
Con il tempo e con le varie ricerche su internet ho scoperto varie cose che ora vi elencherò:
1) Unire l'acqua bollente all'hennè può diminuire l'effetto tintorio di esso, quindi è consigliabile aggiungere sempre acqua tiepida;
2) Non utilizzare cose di metallo;
3) Per avere dei riflessi più accentuati unire alla polvere un infuso di frutti rossi;
4) Per ottenere un composto più denso e quindi più facilmente spalmabile unire alla polvere il GEL ALLA MAIZENA;
(Semplicemente unire acqua e amido di mais, mettere sul fuoco e girare fino a quando non raggiunge la consistenza di un gel. Esso è anche un composto molto idratante quindi contrasta con la secchezza causata dall'hennè)
5)Ovviamente il gel può essere fatto con dell'infuso al posto dell'acqua;
6) Per un tono freddo unire all'hennè Robbia o Ibisco (altre erbe tintorie) che tendono più ai toni violacei e rosso scuri;
7) Al posto del gel alla maizena si può creare un gel con il Red Kamala, si preparano entrambi allo stesso modo ma quest'ultimo ha un ulteriore potere tintorio;
8) Aggiungere un pizzico di bicarbonato al composto lo fa virare verso un tono freddo, mentre aggiungere sostanze acide verso un tono caldo;
9) Più lungo è il tempo di posa maggiore sarà l'effetto tintorio;
10) Evitare lo shampoo dopo l'applicazione poiché il colore impiega 3 giorni circa a stabilizzarsi, al massimo si può utilizzare una maschera per capelli e risciacquare;
11) Il Red Kamala può essere utilizzato da solo tra un'applicazione e l'altra per ravvivare il colore;
12) Con l'hennè la cosa fondamentale è la stratificazione.
Dopo tutte queste "scoperte" la mia ricetta attuale è la seguente:
-Unisco le polveri Robbia e Ibisco con dell'acqua calda e lascio macerare per una mezzora circa;
-Nel frattempo preparo il Red Kamala, oppure in assenza di quest'ultimo il Gel alla Maizena;
- Unisco il mio hennè (in questo momento ne mischio due: Zarqua e Mdh, sono quelli più economici ma anche i più efficaci per ottenere un tono freddo) al Red Kamala raffreddato;
-Unisco i due composti e applico sui capelli umidi/bagnati;
-Copro i capelli con pellicola e tempo di posa 7 ore;
-Risciacquo abbondantemente, applico una noce di maschera per capelli e infine risciacquo acido.
Questa è una foto del composto:
Questi sono i miei capelli attuali:
Come potete vedere i miei capelli sono migliorati enormemente dall'anno scorso, sono lucidi, forti e visibilmente sani. Sono riuscita ad ottenere finalmente un rosso naturale e non artefatto, certo è che con l'hennè bisogna avere tanta pazienza ma i risultati sono sempre più che soddisfacenti.
Ho cercato di riassumere il più possibile ma spero che questo post vi possa essere utile e fatemi sapere se anche voi utilizzate l'hennè, se conoscevate questi trucchetti e se siete HENNE'-DIPENDENTI come me!!!
Un buon weekend e al prossimo post. :D
Ciao Sara! Post interessante :) Io faccio l'hennè da circa tre anni e sì, ci vuole molta pazienza prima di vedere dei risultati soddisfacenti! Più si stratifica l'hennè più i capelli acquistano spessore e diventano più scuri, è un effetto che mi piace moltissimo! Io lo faccio ogni due mesi: unisco l'hennè rosso freddo delle Erbe di Janas e Robbia (prossimo giro lo faccio con l'Ibisco). Ho sempre creato il composto con dell'acqua bollente perchè dicono che il calore aiuta molto a rilasciare la tinta sul capello. Diciamo che preparo più che altro una tisana al karkadè così i riflessi si accentuano, quindi faccio bollire l'acqua e seguo le classiche procedure per realizzare una tisana, lascio raffreddare un pò e poi credo il mio composto aggiungendo un pizzico di bicarbonato. Non sapevo si potesse creare il gel alla maizena, proverò :) Sai indicarmi la quantità di amido di mais da utilizzare?
RispondiEliminaGrazie mille e un bacio!
Ciao Nunzia!! :) Guarda in realtà come su molte cose riguardanti l'henné ci sono pareri discordanti riguardo l'utilizzo di acqua bollente o meno, quindi alla fine ognuno trova il modo in cui si trova meglio! Comunque per quanto riguarda l'amido di mais io di solito faccio due cucchiai di amido e due/tre bicchieri di acqua! Fammi sapere se ti sarà utile come lo è stato per me!! Buon week end :D
EliminaMamma mia che miglioramento! Capelli stupendi!
RispondiEliminaComplimenti. Bellissimi capelli. Ma si vede comunque che hai una bella qualitá: hai il capello spesso e ne hai moltissimi. Li avevi rovinati non per fattori genetici ma piuttosto per fattori esterni. In base al proprio DNA ognuna di noi ha una struttura del capello unica e necessita,dunque,di cure diverse. Come l'applicazione di impacchi, erbe, olio, gel, burri vegetali. Ce ne sono una miriade. La natura è così generosa. Sta a noi capire quale sia la più adatta a noi. Non basta provare una volta sola, ma almeno 2/3 mesi di applicazione dello stesso prodotto usato per l'impacco senza mischiarlo ad altri. Comunque il fatto sorprendentemente dell'hennè è che usato nella maniera corretta, porta degli effetti benefici a tutti i tipi di capelli. Le arabe preparano l'hennè 24 ore prima dell'applicazione e lo lasciano riposare in sostanze acide come aceto e Karkadè, yogurt intero. Poi aggiungono il miele. Dicono che facendo questa fermentazione tirano fuori tutte le proprietà tintorie e aiutano a schiarire il capello per donare maggior contrasto. E questo diminuisce anche il tempo di posa poi per il giorno dopo. Invece di tenerlo 4 o più ore, si tiene 2 ore e mezzo o massimo 3. Altri, invece dicono che è meglio prepararlo e metterlo subito, tenerlo tante ore (che con il calore fa esattamente quello che fanno le arabe ma 24 ore prima) E poi avviene un risciacquo acido alla fine del lavaggio. Dicono che l'hennè sia già acido di suo e che non necessita di sostanze acide all'interno della preparazione.. Le teorie sono tante, per questo è bello sperimentarle tutte per trovare quella più adatta a noi.
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